dal lunedi' al venerdi' Orari: 10.00 /13.00 - 16.30/19.30


DAL 4 AL 7 DICEMBRE 2025
Scritto da Peppe Iodice Francesco Burzo Marco Critelli
Regia di Francesco Mastandrea
Cosa accadrebbe se Peppe Iodice per un giorno si trovasse a contatto con l’aldilà
Cosa racconterebbe Peppe di ritorno dal luogo dove ci sono tutte le verità che forse non non vediamo, o non vogliamo vedere?
Questo è l’incipit del nuovo spettacolo, grazie ad una serie di incontri soprannaturali, uno su tutti quello con il piede oro, patrono laico della città di Napoli, Iodice ci rivela tutto ciò che ha visto, capito, scoperto, tutti gli incontri che ha fatto e che gli hanno aperto finalmente gli occhi.
Un gioco narrativo che permette al comico napoletano di essere ancora più libero, sincero, autentico, un meccanismo che innesca il talento di Iodice con una visione del mondo priva di ogni freno e convenzione.
Intorno a lui gli amici di sempre, ma anche ospiti indesiderati che si erano riuniti per l’ultimo saluto e che invece si trovano di fronte un Peppe Iodice più vivo che mai, pronto a scatenarsi e a divertire ancora una volta i suoi tantissimi fans.
DAL 18 AL 21 DICEMBRE 2025
Con Vincenzo De Honestis, Yaser Mohamed
Regia Francesco Cicchella
Scritto da Francesco Cicchella, Gennaro Scarpato
In un salotto televisivo, Francesco Cicchella, ormai sessantenne, sconvolge il pubblico dichiarando il suo ritiro dalle scene, esibendosi dunque per l’ultima volta. In questo momento di commiato, l’artista napoletano fa un bilancio della sua lunga e brillante carriera. Tra i ricordi che affiorano, uno in particolare si distingue: una serata a teatro, un punto di svolta che ha segnato indelebilmente la sua vita.
Lo spettacolo “Tante belle cose” diventa così un viaggio nel tempo, un flashback che ci riporta proprio a quella serata indimenticabile. Sul palco, Cicchella ci regala un’esibizione unica, un mix esplosivo di sketch esilaranti, performance indimenticabili e momenti di grande emozione, tutti caratterizzati dal suo inconfondibile talento comico. Ma la serata prende una piega inaspettata, quando accade quel qualcosa che sconvolge gli equilibri dello show.
In questo one man show innovativo, Cicchella gioca non solo con i suoi personaggi, ma anche con sé stesso, proiettandosi nel futuro per poi tornare in un passato – il presente – che ha segnato la sua carriera. Il varietà si fonde con una narrazione cinematografica, dando vita a un’esperienza teatrale coinvolgente, in cui musica, risate e un tocco di magia si intrecciano per raccontare una storia che va oltre i confini del tempo.
DAL 22 AL 25 GENNAIO 2026
Musiche M° Adriano Pennino
Regia Lina Sastri
In Voce ‘e notte troviamo un genere di teatro canzone creato da Lina Sastri anni fa:
da Lina rossa a Cuore mio;
da Corpo celeste a Mese mariano;
da Per la strada a Linapolina;
da Appunti di viaggio a Pensieri all’improvviso …
fino a Eduardo mio.
Ha esplorato il mondo musicale drammaturgico e poetico napoletano, mescolandolo alla musica del mondo e muovendosi sul filo rosso del racconto personale, teatrale, classico e di innovazione. Toccando anche classici come Medea riproposta in una sua chiave di lettura, o il racconto de La casa di Ninetta da cui è stato tratto il film omonimo. Sempre con la musica. Compagna di viaggio. Questo spettacolo vuole essere la testimonianza di un lungo lavoro di ricerca musicale e teatrale realizzato in questi anni dove parola, musica e danza si intrecciano in armonia.
DAL 5 ALL 8 MARZO 2026
L’evoluzione da “Papà” a “Suocero” è un
momento complicato della vita di un uomo
ed è arrivato il momento per Antonio.
Ex animatore di villaggi turistici non ha mai perdonato sua moglie Elisa, insegnante di italiano, per avergli impedito una carriera artistica.
La sua unica figlia Lucia ha deciso di accettare la proposta di matrimonio del suo amato Renzo e lo comunica ai genitori. Con l’inevitabile timore di finire nella soffitta dei ricordi, Antonio essendo legato alle tradizioni, chiede un incontro ufficiale con la famiglia dello sposo.
Dopo i primi convenevoli notano la grande distanza sociale ed economica delle famiglie: Gaetano è erede di un capo clan e Giulia è straniera trapiantata a Napoli ma con un passato da soubrette.
Si cerca comunque di trovare punti di incontro fino a quando una verità inconfessabile costringe Antonio e gli altri ad ostacolare il progetto di nozze. Così Renzo e Lucia, come quelli Manzoniani, si troveranno davanti ad una inspiegabile strategia per un “Questo matrimonio non s’ha da fare”. Le dinamiche ed i colori strizzano l’occhio alla umana comicità della commedia all’italiana dei tempi d’oro, condita con i meccanismi del teatro classico partenopeo. Non a caso l’esordio del colloquio tra i suoceri è un chiaro omaggio a quello di “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta.
I nostri giovani troveranno, come quelli del romanzo, mille impedimenti al loro matrimonio. Con una serie di colpi di scena a catena la matassa si ingarbuglia fino ad apparire inestricabile. Anche con loro però la divina provvidenza interverrà?… (spoiler) Sì! Interverrà ma in maniera molto particolare, regalando un lieto fine, ma che non potrà rimarginare vecchie ferite e scheletri finalmente liberati dagli armadi dei nostri “Promessi Suoceri”.
DAL 26 AL 29 MARZO 2026
Con Fabrizio Miano, Donatella De Felice, Peppe Miale, Elvira Zingone, Maria Bolignano, Fiorella Zullo
Scritto e diretto da Carlo Buccirosso
Mario Martusciello, funzionario benestante di banca, da tempo in aperta burrascosa crisi matrimoniale con sua moglie, si è rifugiato da alcuni mesi in un moderno monolocale, vivendo un momento di profonda depressione, insoddisfatto del proprio tenore di vita, delle proprie ambizioni, delle proprie scelte, delle proprie amicizie, e non di meno di sua sorella, rea di preoccuparsi eccessivamente del suo inaspettato isolamento.In continua spasmodica ricerca di libertà, di cambiamenti, di nuove esperienze di vita e di un’apertura mentale che gli è sempre stata ostacolata dai sensi di inferiorità e dalla mancanza di spregiudicatezza, Mario guarda il mondo e le persone che lo circondano alla stessa stregua di un fanciullo smanioso di cimentarsi con le attrazioni più insidiose di un immenso parco giochi, cui non ha mai avuto l’opportunità di poter accedere… Ed è così che pervaso dall’adrenalina della novità, dall’eccitazione del rischio, nonché dalla paura dell’ignoto, si ritroverà presto soggiogato dalla sindrome dell’”Erba del vicino”, ovverosia dalla sopravvalutazione di tutto quanto non gli appartenga, di ogni essere umano diverso da sé stesso, di qualsiasi tipo di emozione possa procurargli una donna che non sia uguale a sua moglie, come “una giovane avvenente influencer” conosciuta solo per caso… il tutto accompagnato da un senso di autocommiserazione. In un simile spiazzante panorama, chiunque avesse la malaugurata idea di suonare alla porta di casa Martusciello per qualsivoglia motivo, come per la consegna della ordinazione del giapponese o di un pacco postale, o peggio ancora per uno sventurato errore domiciliare, si troverebbe invischiato in una situazione non facilmente gestibile, con l’arduo compito poi di tentare di uscire dall’appartamento in tempi brevi, e possibilmente nelle migliori condizioni di salute!… In definitiva,
“l’erba del vicino” sarà pure più verde di quella dell’altro, ma ciò che conta è che non si macchi di rosso “sangue ”… E se invece fosse proprio il vicino di casa in carne ed ossa, a sfidare la sorte suonando alla porta dell’appartamento di Mario, magari solo per chiedere la cortesia di qualche foglia di prezzemolo, cambierebbe
qualcosa al finale della nostra vicenda?…
DAL 30 APRILE AL 3 MAGGIO 2026
Uno spettacolo di Nino Frassica, il direttore e vicedirettore di “Novella Bella”.
Nino può essere definito come un comico surreale e geniale, che ha rivoluzionato il linguaggio televisivo italiano con il suo umorismo nonsense, fatto di giochi di parole, paradossi e assurdità.
Attore brillante con una lunga carriera in cinema e TV.
Con il suo “Novella Bella” intratterrà il pubblico con sketches esilaranti, grazie al suo stile unico e inconfondibile, capace di mescolare comicità, musica e improvvisazione.
dal lunedi' al venerdi' Orari: 10.00 /13.00 - 16.30/19.30